natale2L'Agor@teca ha deciso di lanciare la sua versione del Calendario dell’Avvento. Quest’anno, ad ogni giorno che ci divide dal Natale abbiamo associato un libro diverso, quindi ben 24 libri. Sarà possibile trovare un calendario interattivo che tutti i giorni ci trasporterà in una nuova storia.

Scoprite tutto leggendo l'articolo che Filipa Silva ha scritto per voi! Il disegno è di Camino Fernandez Viejo, il layout del sito del calendario di Lucas Berrezaie.

È risaputo che a un certo punto dell’anno tutte le persone iniziano a contare i giorni che mancano al Natale. Forse per far sì che sia un periodo in cui la gioia è, in un modo o nell’altro, presente: la gioia di camminare tra le luci colorate, la gioia di sentire il caldo della famiglia, di offrire e ricevere i regali e di essere vicini a un nuovo inizio. Questo entusiasmo genera una specie di ansia, perciò, le settimane che precedono il Natale sono speciali e ricevono la designazione di “Advento”. La sua etimologia latina – adventus – significa arrivo e avvicinamento. Infine, l’attesa porta sempre impazienza, percio’ è stato necessario trovare un modo per intrattenere i più piccoli. Di conseguenza, è nato il Calendario dell’Avvento.

Sebbene la produzione e il consumo siano cominciati solo nella seconda metà degli anni ’50 la sua origine risale ai primi del ‘900.  Il primo Calendario dell’Avvento, infatti, è stato commercializzato dopo che un ragazzo tedesco ha trasformato l’idea delle sua mamma.
La mamma di Gerheard Lang ha deciso di mettere dei cioccolatini a forma di Babbo Natale in piccoli sacchetti: uno al giorno, fino al 24 dicembre. Una volta cresciuto, Gerhard ha deciso di diffondere questo Calendario dedicato al mese di dicembre con l’intento di aiutare i genitori a calmare i figli ansiosi per l’arrivo del Natale ed allo stesso tempo far vivere, a molti bambini, la gioia di mangiare dolci ogni giorno. Perciò, dietro le 24 finestrelle, ha nascosto i cioccolatini a forma di angeli, stelle, Babbo Natale e albero di Natale. Inutile dire che l’idea ha riscosso subito un gran successo!

Questa idea in alcuni momenti si è un po' trasformata e i cioccolatini sono stati sostituiti da altri prodotti. Infatti, durante la Guerra Fredda è stata usata dal partito nazista per fare propaganda: dietro le piccole finestre, si potevano trovare alcuni simboli del partito per aumentare il consenso e l’amore verso la patria. Ciò nonostante, fino ad oggi, questo Calendario è utilizzato nel periodo natalizio. Il Calendario non è più solo rivolto esclusivamente ai bambini, adesso ci sono infatti diversi tipi di calendari con prodotti cosmetici, vestiti e altri oggetti. Ma il calendario non si limita a un semplice foglio o sacchetto. È diventato un oggetto per decorare gli edifici, come ha fatto la libreria Mondadori, a Milano.

Il Calendario dell’Agor@teca>

Anche l’Agor@teca ha deciso di lanciare la sua versione del Calendario dell’Avvento. Quest’anno, ad ogni giorno che ci divide dal Natale abbiamo associato un libro diverso, quindi ben 24 libri. Sul sito web dell’Agor@teca sarà possibile trovare un calendario interattivo che tutti i giorni ci trasporterà in una nuova storia. Di libro in libro, arriveremo al Natale sempre più felici. Non solo sarà un’attesa fatta di divertimento, ma anche un momento di riflessione, perché i libri regalano sempre nuove prospettive. Siete tutti invitati a fare questo viaggio con noi attraverso mondi immaginari. Aprire queste finestrelle piene di storie sarà sicuramente dolce come mangiare una cioccolata del tradizionale Calendario dell’Avvento.

ISTRUZIONI PER L’USO

Di giorno in giorno, al calendario sarà aggiunta una decorazione, cliccandoci sopra si aprirà la pagina YouTube dell’Agor@teca e le storie saranno caricate.