MariaMi chiamo Maria, ho 20 anni e vengo da Altamura. Da poco più di una settimana sono entrata a far parte dell’Associazione Link come volontaria locale, e sin da subito ho capito di trovarmi in un luogo speciale.

Il mio primo contatto con Link è avvenuto grazie a mia madre, insegnante, che in passato ha collaborato a progetti scolastici con Lucia, una delle responsabili dell’associazione. È stato proprio attraverso i suoi racconti e la sua esperienza che ho cominciato ad avvicinarmi a questo mondo, spinta dalla curiosità e dal desiderio di scoprire qualcosa di nuovo.

Quello che mi ha colpita fin dal primo giorno è stato l’ambiente: Link co-gestisce l'Agorateca, una biblioteca viva e vibrante, dove ogni dettaglio racconta qualcosa. Non si tratta solo di scaffali ordinati o libri da consultare: qui si respira una bellezza profonda, fatta di storie, silenzi pieni di significato, pagine consumate dal tempo e voci pronte ad accompagnarti ovunque. Una biblioteca è un luogo dove il sapere si intreccia con la memoria, dove ogni copertina è una promessa di scoperta e ogni lettore diventa parte di un racconto più grande.

Ma ciò che rende questo spazio ancora più unico è l’umanità che lo attraversa ogni giorno: chi ci lavora, chi lo frequenta, chi semplicemente passa per cercare un po’ di silenzio o un momento di ispirazione. In questa comunità ho trovato gentilezza, ascolto e un’accoglienza sincera, che mi ha fatto sentire a casa sin dal primo momento.

Durante questa prima settimana, ho avuto l’opportunità di dare il mio contributo aiutando a catalogare e timbrare i libri. Un’attività che potrebbe sembrare semplice, ma che per me ha significato molto: è stato il mio modo per entrare in punta di piedi in questa realtà, per osservare, ascoltare, conoscere. Ogni libro toccato è stato un passo in più verso la comprensione del valore che questo posto rappresenta per chi lo vive ogni giorno.

In così poco tempo ho già imparato tanto — non solo dal punto di vista pratico, ma soprattutto umano. Questa esperienza mi sta aiutando a crescere, a guardare le cose con occhi nuovi e a scoprire quanto sia importante sentirsi parte di una comunità attiva, aperta e generosa.

Mi auguro che questo sia solo l’inizio di un percorso ricco di scoperte, incontri e possibilità. E ringrazio di cuore tutte le persone che stanno condividendo con me questo cammino, con semplicità, disponibilità e tanta umanità.